Lampard ha gettato l'Everton nel profondo senza direzione










L'atmosfera al Goodison Park non poteva essere peggiore dopo la partenza di Rafael Benitez. Era chiaro fin dall'inizio che l'ex allenatore del Liverpool avrebbe dovuto affrontare una dura battaglia. Buone prestazioni in campo e la lotta per un posto europeo sarebbero bastate allo spagnolo per invertire la tendenza, ma il calcio pessimo e gli scarsi risultati hanno posto fine al suo regno.

Il momento del licenziamento di Benitez era ancora più strano considerando che Marcel Brands era stato licenziato dalla carica di direttore sportivo dell'Everton solo un mese prima. Benitez ha apparentemente vinto la battaglia dietro le quinte del club per il controllo dei trasferimenti, ma con Farhad Moshiri che ha posto fine al suo regno, l'Everton è di nuovo nella spirale di una nuova gestione.

C'è stato un momento bizzarro in cui Vitor Pereira ha lasciato intendere che gli era stato offerto il ruolo prima che il club decidesse di cedere il ruolo a Frank Lampard. L'ex centrocampista dell'Inghilterra ha fatto bene al Derby County ma non è riuscito a giocare per il Chelsea prima che Thomas Tuchel vincesse la Champions League con la stessa squadra. Ci saranno dubbi naturali sulla capacità di Lampard di raddrizzare la nave a Goodison Park.

Vista la situazione in cui i Toffees si trovano ancora nella massima serie, una scommessa calcistica del giorno, se vi sentite opportunisti, sarebbe quella di scommettere sull'Everton, retrocesso dalla Premier League per la prima volta. Il caos in altre parti della classifica significa che l'Everton dovrebbe essere al sicuro dalla retrocessione, ma i Toffees non possono permettersi di dare nulla per scontato in questa fase, soprattutto con gli infortuni accumulati ai giocatori chiave nel corso della campagna. Anche se il club restasse in Premier League, i problemi riguardanti i giocatori chiave del Goodison Park potrebbero continuare per tutta l’estate.

Nonostante la nomina di Lampard, non sembrano esserci risposte chiare su uno stile o un sistema per il futuro, che era la visione a breve termine di Moshiri nella sala del consiglio. L’Everton non ha fatto progressi dal 2017/2018, quando Sam Allardyce è stato chiamato a sostituire Ronald Koeman. Lampard non è stato precedentemente noto per la sua comprensione tattica delle sue posizioni, anche se si potrebbe sostenere che abbia la piattaforma perfetta per cambiare quella percezione.

I problemi dell'Everton nascono dalla sua prospettiva di successo e non è il solo a questo riguardo. Big Sam ha portato il club all'ottavo posto in classifica con un ottimo percorso nella seconda metà della stagione, anche se il calcio giocato è stato sufficiente per lasciare Pep Guardiola in coma. Da allora, nessun allenatore è riuscito a migliorare quel risultato, anche Carlo Ancelotti non è riuscito a guidare i Toffees al 12° e al 10° posto nei suoi 18 mesi alla guida.

A causa dell'elevato turnover degli allenatori, la squadra dell'Everton assomiglia ora a un mix delle visioni di diversi architetti. Cenk Tosun è rimasto in squadra sin dal mandato di Allardyce, nonostante Marco Silva, Ancelotti e Benitez lo definissero surclassato. Tosun riassume l'approccio positivo dell'Everton al mercato dei trasferimenti, che ha portato a spendere 550 milioni di sterline per una squadra che non ha struttura o identità chiara su come affrontare il suo mandato in Premier League.

Ecco perché la situazione è pericolosa sia nel breve termine che nel futuro. Lampard non avrà molto spazio nel mercato estivo e, a meno che la sua forma non migliori in modo significativo, i Toffees non potranno certamente qualificarsi per l'Europa a meno che non raggiungano la finale di FA Cup. Giocatori chiave come Dominic Calvert-Lewin e Richarlison stanno cercando di farlo. fanno il passo successivo nella loro carriera e sono stati collegati all'allontanamento da Goodison Park. La priorità di Lampard è garantire che questi giocatori rimangano in squadra a lungo termine, ma se non riescono a ottenere una drammatica scalata in classifica, la cosa potrebbe sfuggire alle sue possibilità.

Moshiri potrebbe aver spento alcune fiamme con la nomina di Lampard, ma la radice dei problemi dell'Everton cova ancora. L'allenatore di calcio relativamente giovane ha molto lavoro davanti a sé.